Impegno da parte di Hypertherm nei confronti della Direttiva RAEE
La Direttiva sui rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE – 2002/96/CE) è entrata in vigore il 13 agosto 2005 in tutta Europa. Il suo obiettivo è la prevenzione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche e la promozione del riutilizzo, del riciclaggio e di altre forme di recupero. Hypertherm illustra qui di seguito il suo programma di riciclaggio basato sulla direttiva RAEE.
Per informazioni più dettagliate sulla direttiva RAEE, consultare il link seguente:
Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Commissione Europea)
Nell’ambito di questa direttiva, i prodotti Hypertherm sono categorizzati come prodotti B2B e sono contrassegnati secondo quanto stabilito dalla direttiva RAEE. Il simbolo del bidone sbarrato appare su tutti i prodotti che devono essere riciclati.
Se il suddetto simbolo appare sul prodotto che hai acquistato da Hypertherm, prendi nota di quanto segue e smaltiscilo come indicato:
L’aumento dei costi operativi per i produttori si riflette normalmente in un aumento dei prezzi del prodotto. Hypertherm ha deciso, tuttavia, di non aumentare i prezzi dei nostri prodotti condividendo piuttosto i nuovi costi con i clienti.
Il nostro approccio alla condivisione di questa nuova sfida con i clienti consiste in quanto segue:
- Hypertherm si accolla i costi relativi al trattamento, al riciclaggio e al recupero dei RAEE al fine di soddisfare gli obiettivi definiti dalla legge e dalle normative correlate.
- Hypertherm si accolla i costi per la gestione dei dati e la segnalazione all’Ente governativo necessaria per dimostrare la conformità ai requisiti amministrativi della Direttiva RAEE.
- In cambio Hypertherm chiede ai suoi clienti di pagare il costo del trasporto del RAEE al punto di riciclaggio indicato da Hypertherm.
Hypertherm ha concluso un contratto per il riciclaggio con la European Advanced Recycling Network (EARN) e coprirà tutti i costi relativi al trattamento, riciclaggio e recupero dell’apparecchiatura al suo arrivo presso gli impianti partner dell’EARN. Tutti i nuovi RAEE che derivano dall’acquisto dei prodotti Hypertherm sono classificati come Rifiuti non pericolosi e non contengono Inquinanti organici persistenti (POP, persistent organic pollutants) che li classifichino come RAEE pericolosi. È responsabilità del cliente assicurarsi che i rifiuti delle apparecchiature Hypertherm non siano diventati pericolosi durante l’utilizzo del prodotto. Ad esempio, se l’apparecchiatura è stata contaminata durante l’uso, sarà necessario seguire la procedura di decontaminazione racconandata.
Il cliente ha la responsabilità di organizzare e accollarsi i costi per la raccolta e il trasporto presso gli impianti partner dell’EARN.
Ti preghiamo di cliccare sul link sottostante e di compilare il Modulo al momento di smaltire il RAEE acquistato da Hypertherm. EARN ti contatterà per comunicarti l’indirizzo e fornirti informazioni sul trasporto del RAEE.
Cosa fare con i prodotti Hypertherm usati
L’eliminazione e la riduzione dei rifiuti è la base di un buon approccio alla gestione della fine vita di un’apparecchiatura.
Se sei in possesso un sistema alimentato Hypertherm che non utilizzerai più, ti invitiamo a stabilire qual è il percorso più sostenibile per questo sistema. In Hypertherm progettiamo i nostri prodotti affinché durino a lungo. Questo è il primo passo per eliminare i rifiuti. Inoltre, progettiamo i nostri prodotti perché siano leggeri e con meno componenti possibile. Tutto questo elimina materiali alla fonte prima ancora che si trasformino in rifiuti.
Di seguito sono indicate le opzioni per il tuo prodotto Hypertherm dalla migliore alla peggiore per l’ambiente.
Riduci
Ridurre i rifiuti è meglio che riusare o riciclare. Ti preghiamo di valutare se è davvero necessario gettare il tuo sistema o se puoi prolungare la sua durata:
- Riparazioni o aggiornamenti , possono essere una scelta a basso costo che richiede meno risorse. Puoi aggiornare la torcia per ottenere le prestazioni ottimizzate necessarie, puoi riparare soltanto i componenti che non sono funzionanti o aggiornare il software per sfruttare i vantaggi della tecnologia di automazione di Hypertherm.
- La manutenzione preventiva può aiutare il tuo sistema a durare di più. Fai un corso all’ Istituto di taglio Hypertherm e impara quali sono i modi per utilizzare l’attrezzatura in tuo possesso in maniera più efficace.
Riutilizzo
RIUTILIZZARE TUTTO
Dopo una durata molto lunga, la cosa migliore per il tuo sistema è continuare a svolgere al meglio il suo compito come apparecchiatura di taglio al servizio di qualcun altro. Puoi rivenderlo? Puoi darlo via? Se non soddisfa più le tue esigenze potrebbe soddisfare le esigenze di qualcun altro.
RIUTILIZZA I COMPONENTI
Un’altra opzione è mettere da parte i componenti funzionanti che potrebbero essere conservati come ricambi per riparare altre apparecchiature.
Riciclo
L’opzione finale è riciclare il sistema. La buona notizia è che il sistema in tuo possesso è altamente riciclabile e deve essere possibile riciclarlo a basso costo, gratis oppure ottenendo un ricavo. Segui questi passaggi per riciclare il tuo sistema oppure guarda i video qui sotto per le istruzioni.
- Staccare la spina, scaricare l’energia e lasciar riposare per 10 minuti in modo tale che i condensatori si scarichino. Leggere il Manuale di sicurezza e conformità. Indossare occhiali e guanti di protezione. Rimuovere il coperchio.
- Rimuovere i circuiti stampati. Questi devono essere inviati a un ente certificato per lo smaltimento di rifiuti R2 o Rios. Se inviati a questi esperti, tutti i componenti possono essere riciclati al 100%.
- Cercare le strutture per i rifiuti elettronici filtrando per CAP – Anche se non sono tutti certificati, possono riciclare i tuoi rifiuti elettronici.
Per i CNC, inviare l’intera unità a un ente certificato per lo smaltimento di rifiuti elettronici R2 Rios. Non tentare di rimuovere le luci CCFL dallo schermo. Tuttavia, è semplice rimuovere lo schermo intero e può essere usato come monitor, plug and play. Le schede dei circuiti e i chip hanno un valore tale da non richiedere alcun pagamento per il loro smaltimento. Se il sistema dovrà essere inviato al centro di rottamazione di fiducia dove sarà rottamato, è necessario rimuovere prima lo schermo e la batteria al litio.
OPZIONE 1Smontare il sistema per recuperare i rottami con il valore più alto. Non sono necessari attrezzi speciali. Prima di iniziare, verificare la struttura locale per il riciclo dei rifiuti elettronici che potrà pagare in misura maggiore per i materiali separati oppure verificare se presso la propria struttura è già presente la raccolta differenziata per l’alluminio o il rame. Abbattimento completo
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OPZIONE 2Questo è il percorso più semplice. È possibile inserire l’intero sistema, senza componenti elettronici come i circuiti stampati, nel bidone per la raccolta dei rottami metallici. Fare presente al proprio centro di rottamazione che sono presenti componenti di valore all’interno del sistema, come il dissipatore di calore in alluminio, parecchio rame sul trasformatore, rame e alluminio sulla piastra a freddo (radiatore) e ventole, motori, pompe o regolatori d’aria potenzialmente riutilizzabili. In base al contratto esistente con il proprio centro di rottamazione, il minimo che si può ricevere per il sistema è 0,10$/libbre o all’incirca $70 per un HPR® o un MAXPRO e $5 per un sistema Powermax per applicazioni leggere. |
Disassembly videos
Scorri i video qui sotto per vedere le varie fasi di smontaggio del MaxPro® e del CNC EDGE® Pro. I titoli dei video compaiono quando si fa clic su un video.